a cura di Nicola Aricò
Nel 1633, alla vigilia del coinvolgimento spagnolo nella Guerra dei Trent’anni, Filippo IV, temendo un’alleanza franco-turca, avvertiva l’esigenza di conoscere lo stato in cui versavano i luoghiforti costieri della Sicilia.
Dopo ben sette anni di lavoro, nel 1640, in pieno evento bellico, si esaudiva la richiesta del Re con l’invio da Palermo a Madrid di due volumi: un codice di disegni di grande formato e una relazione a supporto e integrazione dei temi di urbanistica e architettura militare sviluppati dai disegni medesimi.
Questi due codici, individuati e studiati per anni da Nicola Aricò, vengono restituiti in questa edizione, dove, con particolare attenzione si è inteso curare la resa cromatica degli originali, coniugando con metodo filologico gli importanti risultati dell’indagine documentale alle scrupolose analisi filigranologiche.
Il lungo saggio introduttivo, che disvela la trama attraverso cui si è definita la «forma» dell’opera, rifluisce in contenuti sorprendenti intorno alla figura dell’autore, Francesco Negro, personaggio poco noto, la cui attività si è rivelata fondamentale per la conoscenza di quei fenomeni culturali del secolo di Galilei tra Urbanistica, Scienza, Tecnica e Arte.