- argomento: teatro
- anno di pubblicazione: 1990
- pagine: 176
- formato: cm 13x21
- peso: kg 0.225
Giovanni Isgrò, in attività presso la Cattedra di Storia del Teatro e dello Spettacolo dell’Università di Palermo, collabora con l’Istituto di Filologia Moderna della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Messina per i problemi relativi alla storiografia del teatro.
Pur senza trascurare altre aree di ricerca di interesse sovranazionale, ha dedicato buona parte dei suoi studi alla Sicilia.
Collaboratore di riviste specializzate come Quaderni di teatro, Teatro contemporaneo, Città e Regioni e dell’Archivio Storico Siciliano, Giovanni Isgrò ha pubblicato fra l’altro: Festa, Teatro e rito nella storia di Sicilia, Palermo 1981; Feste barocche a Palermo, Palermo 1981 (2a ed. 1986); Il Teatro del ’500 a Palermo, Palermo 1983; Fortuny e il teatro, Palermo 1986; Antonio Valente architetto scenografo e la cultura materiale del teatro fra le due guerre in Italia, Palermo 1988.
Dopo il presente saggio su Tommaso Aversa e il teatro comico urbano l’autore ha in corso una ricerca sul contributo di Gabriele D’Annunzio all’evoluzione della scena in Italia e in Europa fra Otto e Novecento.